venerdì 25 aprile 2014

Creare correttamente una pendrive USB avviabile (bootable) da cui installare Windows XP

Windows XP avviabile da pendrive USB

Creare una pendrive USB avviabile da cui eseguire il boot per installare Windows XP è un'impresa irta di difficoltà: quasi la totalità delle utility per crearle (e le relative guide che vi spiegano come fare) alla prova dei fatti con Windows XP fallisce l'obbiettivo. In realtà c'è un solo tool che fa bene questo lavoro per Windows XP, semplice da usare, gratuito e che garantisce il successo nel 99% dei casi, purché si adottino opportune precauzioni.

Il programma da usare si chiama WinToFlash, reperibile al sito https://wintoflash.com/ e di cui, al momento in cui viene scritto questo post, l'ultima versione ufficiale è la 0.8.0009 beta. Scaricate la versione portable contenuta nel file compresso Novicorp WinToFlash 0.8.0009 beta Portable.zip con dimensione di circa 32,5 MiB (evitate di prelevare il setup).

Nel seguito con "XP-32" ci riferemo alla versione di Windows XP a 32 bit.

Una premessa doverosa

Non escludo che esistano altri modi di creare una bootable pendrive di XP-32 ma nelle (molte) prove effettuate, con altri tool ho ottenuto o pendrive non avviabili oppure avviabili ma non funzionanti (non parte l'installazione di XP-32 o risulta impossibile completarla). In genere tali utility sono adeguate a sistemi Windows più moderni o alle distribuzioni Linux (predisposte da anni al boot ed al funzionamento in modalità Live da periferiche USB), ma non tengono conto del processo di installazione di XP-32. L'obiettivo però è riuscire ad installare XP-32: se un'utility crea pendrive avviabili per tutti gli altri sistemi operativi esistenti, ma non per XP-32, l'obiettivo è fallito.

Prepariamo l'ambiente di lavoro

Affinché la costruzione della bootable pendrive con Windows XP avvenga con successo, occorre prendere diverse precauzioni:
  • la creazione della periferica avviabile con WinToFlash deve avvenire esclusivamente in ambiente XP-32;
  • il sistema XP-32 può essere sia un sistema reale che una macchina virtuale (in tal caso è ragionevole supporre che si possa eseguire la procedura anche da Linux, purché all'interno di una macchina virtuale XP-32 correttamente configurata).
Durante la stesura di questa guida sono state create diverse pendrive sia su computer reale che su macchina virtuale: hanno funzionato solo quelle dove WinToFlash è stato lanciato da XP-32. Stabilito ciò, ecco un'altra serie di precauzioni necessarie:
  • assicurarsi di essere amministratori del sistema XP-32 usato (che si suppone non infetto da virus o altro malware); 
  • staccare la connessione ad Internet (non è obbligatorio ma consigliato per evitare interferenze esterne);
  • disabilitare antivirus e firewall: l'antivirus attivo interferisce pesantemente con WinToFlash rendendo impossibile terminare la procedura, il firewall (soprattutto se dotato di difesa proattiva) tende ad interpretare alcune operazioni connesse a WinToFlash come azioni sospette e può bloccarle;
  • per le stesse ragioni disabilitate qualunque altro software di sicurezza (anti-spyware, anti-keylocker ecc.);
  • chiudere tutte le applicazioni aperte, perfino le finestre di Esplora risorse.
Tutte queste accortezze mirano a partire da un sistema quanto più "pulito" e privo di interferenze che possano disturbare la creazione della pendrive. A titolo di esempio, usando WinToFlash su Windows 7 a 64 bit ad un certo punto la pendrive risultava bloccata da un'altra applicazione, non è dato sapere quale: nonostante tutti i processi potenzialmente "disturbanti" fossero stati chiusi, non è stato possibile portare a termine la procedura. Un motivo potrebbe essere che WinToFlash è un software a 32 bit (il funzionamento dei software a 32 bit sui sitemi operativi a 64 bit è possibile ma non sempre è perfetto), oppure avrebbe dovuto essere eseguito in modalità compatibile XP-32. Ho preferito non perdere altro tempo e proseguire: tutti i tentativi fatti da sistema XP-32 sia reali che virtualizzati hanno avuto successo.

Creare la pendrive

Per creare la pendrive avete bisogno di una sorgente da cui prelevare i file di installazione di XP-32; tale sorgente può essere indifferentemente una tra le seguenti:
La destinazione è ovviamente una pendrive USB che renderemo avviabile: innanzitutto inserire la pendrive in una porta USB ed attendere che il sistema la rilevi correttamente.

Avviare WinToFlash; si aprirà una procedura guidata (wizard) dove potrete selezionare la lingua del programma (da un link blu in basso a destra) e poi proseguire premendo il grosso pulsante centrale.
Nella schermata successiva premere il pulsante Avanti. Si entra nella schermata di selezione della sorgente (mostriamo come selezionare un CD/DVD, una cartella su disco o un file ISO). Se la sorgente è il CD/DVD di installazione di XP-32 (che deve essere già inserito nel lettore), selezionatelo con l'apposito pulsante.
Analogamente se la sorgente è una cartella su disco: selezionatela con l'apposito pulsante.
Se la sorgente è una immagine ISO, oltre al file .iso bisogna selezionare la casella di spunta "Use my ISO, RAR, ARJ, ZIP, 7z, CAB, DMG image or archive".
A questo punto premere il pulsante Avanti. A seconda di quante volte avete già usato WinToFlash dovete superare una o due schermate con avvisi e per accettare la licenza d'uso, quindi partirà la creazione della pendrive. Se avete disabilitato la connessione ad Internet nella finestra apparirà un messaggio "Error while getting ad": NON PREOCCUPATEVI, non è un vero errore; si tratta di un messaggio che rileva che non è possibile scaricare pubblicità da Internet per mostrarla agli utenti mentre la pendrive USB viene creata.
Al termine del processo avrete una pendrive USB avviabile: non vi rimane che provarla.

Fate un test della pendrive

Per testare la pendrive è sufficiente eseguire il boot del computer da USB. A volte si deve entrare nel BIOS/UEFI e modificare la sequenza di boot, altre volte non è necessario: in genere i BIOS/UEFI permettono di selezionare direttamente la periferica da cui eseguire il boot premendo un apposito pulsante. Per esempio su molte schede madri ASUS basta premere il pulsante F8 all'avvio del computer (il pulsante dipende dalla scheda) per entrare in tale schermata e selezionare la pendrive (in genere riconoscibile dalla marca e/o dalla capienza limitata):
Eseguito il boot dalla pendrive, vi troverete in una schermata da cui avviare l'installazione di XP-32; il numero di opzioni mostrato dipende da dischi e partizioni presenti nel sistema. Fate attenzione perché, per impostazione predefinita, risulta selezionata direttamente la seconda opzione, invece per avviare l'installazione di XP-32 bisogna selezionare l'opzione 1, ossia quella con il messaggio "1st, text mode setup (Boot from flash again after finished)":
Se lasciate la seconda opzione probabilmente otterrete un errore (mancano i file di sistema di XP-32) e dovrete ripetere il boot. L'installazione di XP-32 prevede diverse fasi, al termine delle quali il sistema viene riavviato: tutte le volte che c'è un riavvio (reboot) bisogna selezionare l'opzione 2, il che è anche evidente dalla sua descrizione "2nd, GUI mode setup, continue setup + 1st start of Windows":
In parole povere: la prima volta che fate il boot da USB si sceglie la prima opzione per avviare l'installazione di XP-32, mentre tutte le altre volte si sceglie la seconda opzione.

Il successo della procedura è quasi certo. Il "quasi" è dovuto al fatto che ci sono casi sfortunati in cui il boot non riesce: succede soprattutto con vecchi computer, dove il boot da dispositivi USB è gestito in modo approssimativo. In tal caso, prima di concludere che la pendrive non funziona, dovreste provarla su un altro computer.