sabato 9 settembre 2017

Come aggiornare Windows 10 (in generale) e come farlo quando lo spazio di archiviazione è insufficiente (per esempio su un tablet)

Aggiornare Windows 10 ad una nuova versione (come nel passaggio dall'Anniversary Update v1607 al Creators Update v1703) è un'operazione semplice ma che deve essere eseguita con attenzione. Per computer desktop e notebook il procedimento è piuttosto lineare, ma esistono situazioni in cui l'aggiornamento può essere difficoltoso, per esempio su dispositivi economici come i tablet che sono dotati di un esiguo spazio di archiviazione (per esempio 32 GB di memoria flash).
A prescindere dal dispositivo in uso, la prima cosa da fare è liberare quanto più spazio possibile, disinstallando tutte le applicazioni superflue e/o inutilizzate e procedendo ad una pulizia profonda del sistema operativo. Disattivare sia il servizio di indicizzazione che prefetch/superfetch aiuta a liberare ulteriore spazio, tuttavia su un tablet può non essere sufficiente. 
In tutti i casi la procedura di aggiornamento crea una cartella chiamata Windows.old contenente la versione di Windows precedente all'aggiornamento (in pratica è un backup da usare per tornare indietro se l'aggiornamento non funziona). La creazione di tale cartella necessita di circa 12-17 GiB di spazio su disco: su un desktop e/o un notebook non è un problema, ma su un tablet questo spazio potrebbe non essere disponibile e per effettuare l'aggiornamento può essere necessario ricorrere ad un supporto esterno come pendrive (o hard-disk) USB o una scheda di memoria SD.
L'aggiornamento on-line con Windows Update è da evitare in occorre eseguire il lungo download dei file di installazione decompressi (almeno 6 GiB di dati). È preferibile usare l'utility Media Creation Tool messa a disposizione da Microsoft, che offre diverse possibilità:
  1. l'aggiornamento in-place (selezionando l'opzione "Aggiorna il PC ora") riduce lo spazio di download necessario rispetto a Windows Update. Se l'operazione fallisce è necessario ricominciare il download dall'inizio. Se lo spazio è insufficiente tale opzione oltre ad essere impraticabile fa perdere molto tempo;
  2. potrete creare direttamente un supporto di installazione (un DVD o una pendrive USB di boot) della nuova versione. Anche in questo caso si procede all'aggiornamento in-place lanciando il file setup.exe in esso contenuto;
  3. scaricare l'immagine in formato ISO della nuova versione di Windows 10 da installare. Questa è l'opzione che vi consiglio perché ha diversi vantaggi.

Vantaggi del formato ISO

Avere a disposizione una immagine ISO del sitema operativo (archiviata in un posto sicuro) ha i seguenti vantaggi:
  • è possibile creare un DVD di boot con qualsiasi programma di masterizzazione che abbia l'opzione "Masterizza come ISO".
  • è possibile creare una pendrive USB di boot usando programmi come Rufus;
  • il formato .iso è compresso (per decomprimere un archivio ISO è sufficiente usare un compressore/decompressore come 7-Zip). A titolo di esempio, il file .iso di Windows 10 v1703 Creators Update a 32 bit ha una dimesione di circa 2,58 GiB (la versione a 64 bit è di circa 3,31 GiB). Le dimensioni ridotte dell'immagine ISO possono essere decisive per aggiornare un tablet.
C'è un motivo ben più importante per cui il formato .ISO è da preferirsi: Windows 10 può "montare" al volo un archivio .iso e vederlo come un DVD virtuale: basta aprire Esplora file, fare clik con il tasto destro del mouse sul file .iso e selezionare l'opzione "Monta".
Windows 10 - Montaggio di file .iso
Verrà visualizzato un DVD virtuale all'interno del quale c'è il file setup.exe da cui lanciare l'aggiornamento di Windows 10.
Windows 10 - DVD virtuale
NOTA:
per smontare un DVD virtuale bisogna fare click su di esso con il tasto destro del mouse e selezionare l'opzione "Espelli".

Aggiornare un PC desktop o un notebook

Se avete a disposizione un DVD o una pendrive di boot, oppure avete decompresso una immagine ISO, oppure avete montato l'immagine ISO come mostrato in precedenza, l'aggiornamento di Windows 10 è semplicissimo: basta eseguire il file setup.exe e seguire le istruzioni a video.
Testate la nuova versione per un periodo di tempo ragionevole, in modo da verificare che tutto funzioni come deve. Quando siete certi che è tutto a posto eseguite la pulizia profonda del sistema operativo per eliminare la cartella Windows.old (ATTENZIONE: non cancellate manualmente Windows.old, usate sempre la funzione di pulizia profonda)

Aggiornare un tablet

La procedura per aggiornare un tablet è identica a quella di un computer desktop o notebook, tuttavia l'aggiornamento potrebbe fallire per mancanza di spazio di archiviazione (anche dopo la pulizia profonda): molti tablet economici dispongono di soli 32 GB di memoria flash per i dati, di cui almeno metà sono occupati dal sistema operativo e dai programmi installati. Quando lo spazio di archiviazione è insufficiente bisogna ricorrere ad un dispositivo esterno, come una pendrive/hard-disk USB o una scheda SD.
Procedete in questo modo:
  1. procuratevi una pendrive USB o una scheda SD che abbia circa 25-30 GiB di spazio libero (dovrebbero bastare anche nei casi estremi);
  2. (opzionale) se NON avete scaricato l'immagine ISO di Windows 10 sul tablet ma avete usato un altro computer, copiate sulla pendrive-USB/scheda-SD l'immagine .iso oppure decomprimete la ISO sul supporto esterno;
  3. inserite la pendrive-USB/scheda-SD nel tablet.
Lanciate l'aggiornamento:
  • se avete l'immagine .iso sul tablet o sulla pendrive-USB/scheda-SD, dovrete prima montarla (come mostrato in precedenza), poi eseguire il file setup.exe e seguire le istruzioni a video;
  • se invece avete la versione decompressa del file .iso potete lanciare direttamente il il file setup.exe.
A questo punto partirà l'aggiornamento di Windows 10 e potranno presentarsi due casi:
  1. se avete spazio a sufficienza sul tablet il processo si completerà automaticamente senza ulteriori avvisi, creando la cartella Windows.old sul tablet stesso (che eliminerete con la pulizia profonda dopo aver verificato che tutto funzioni);
  2. se NON avete spazio a sufficienza sul tablet, verrà mostrato un avviso (vedi figura) che vi permetterà di spostare il backup Windows.old su una memoria di massa esterna. Basterà selezionare la pendrive-USB/scheda-SD che avete collegato in precedenza e l'aggiornamento verrà completato anche in quest'ultimo sfortunato caso.
Spazio insufficiente aggiornamento Windows 10

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