mercoledì 22 marzo 2017

Disattivare l'indicizzazione in Windows 10

L'indicizzazione delle unità di archiviazione di massa è un servizio di sistema nato per velocizzare l'individuazione dei file ivi registrati, eventualmente classificandoli per tipo (audio, video, immagini, ecc.). Purtoppo i meccanismi di indicizzazione hanno un impatto pesantissimo di termini di risorse di sistema e, a conti fatti, è meglio disabilitarli del tutto in quanto, invece di migliorare le prestazioni del sistema, finiscono col peggiorarle.

Fare a meno dell'indicizzazione

Il servizio di indicizzazione è un processo sempre attivo che impegna tempo di CPU e spazio di memoria RAM: disattivandolo si risparmiano risorse che il sistema potrà impiegare per altri processi di sistema o applicazioni in esecuzione.
L'indicizzazione crea un database con le posizioni (i cosiddetti "indici") dei file archiviati. Il problema fondamentale è che, con il passare del tempo, il database diventa sempre più grande e può occupare molti gigabyte di spazio su disco. Ciò su un HDD convenzionale (normalmente di dimensioni enormi) provoca una grossa frammentazione, rallentando in modo sensibile l'intero sistema. Su un SSD il problema è molto più grave perché, sebbene su tali dispositivi non esista frammentazione, l'aggiornamento continuo del database può provocare un'usura più rapida della memoria flash, accelerando la "morte" del dispositivo: quindi il servizio di indicizzazione deve essere immediatamente disattivato sulle unità SSD. Inoltre un SSD è di dimensioni molto inferiori rispetto ad un HDD pur essendo molto più costoso, per cui è importante risparmiare lo spazio che l'indicizzazione consumerebbe sul dispositivo.
Del servizio di indicizzazione possiamo fare a meno, dividendo i dischi in partizioni ed organizzando il file-system in modo opportuno con una intelligente struttura di cartelle (directory). In questo modo non c'è bisogno di database di indici per trovare rapidamente i file che ci interessano (statisticamente è molto raro cercare dati diversi da file multimediali, immagini o testi). Disattivare l'indicizzazione non pregiudica il funzionamento della ricerca di Windows (che continua a funzionare anche se potrebbe essere più lenta nella ricerca di singoli file).
Disabilitare definitivamente il servizio di indicizzazione è un'operazione da fare il più presto possibile (idealmente subito dopo l'installazione del sistema operativo): le prestazioni generali del sistema miglioreranno sensibilmente.
NOTA
Se avete installato Windows 10 da zero, l'installer del sistema operativo dovrebbe automaticamente disabilitare l'indicizzazione sulle eventuali unità SSD, tuttavia è meglio controllare. La disattivazione dell'indicizzazione va (in ogni caso) eseguita manualmente sugli HDD convenzionali, così come la disabilitazione del servizio.

Disattivare l'indicizzazione sulle singole partizioni

Dai collegamenti rapidi aprire Esplora file, fare click con il tasto destro del mouse sulla partizione C (dove normalmente è installato il sistema operativo) e selezionare la voce "Proprietà". Nella scheda Generale deselezionare la casella "Consenti l'indicizzazione del contenuto e delle proprietà dei file di questa unità" e premere il pulsante Applica.
Disattivare indicizzazione
Confermare (seguendo le istruzioni a video) la volontà di applicare il cambiamento a tutte le sottocartelle e a tutti i file (se richiesto fornire le autorizzazioni di amministratore per la modifica degli attributi). Il processo richiede alcuni minuti (dipende dal numero di file della partizione selezionata); se si apre una finestra di errore durante l'applicazione degli attributi (in genere con errore di accesso negato), non bisogna preoccuparsi: occorre selezionare l'opzione "Ignora tutti" (in genere si verifica sui file in uso dal sistema operativo, per esempio sul file di paginazione, da cui la necessità di ignorare il messaggio di errore). Quando l'operazione è completata premere il pulsante OK.
Ripetere la precedente procedura su tutte le partizioni di tutte le unità di archiviazione del computer (sia HDD che SSD).

Disattivare definitivamente il servizio di indicizzazione

Dai collegamenti rapidi selezionare "Esegui" oppure "Prompt dei comandi (amministratore)" e digitare services.msc. Fare doppio click sul servizio Windows Search, impostare il tipo di avvio con "Disabilitato", premere i pulsanti Applica e OK. Infine chiudere il tool di configurazione dei servizi e riavviare il computer.
Disattivare Windows Search in Windows 10

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